Recensione: “Oltre il mare” di Stefano Polli

Recensione: “Oltre il mare” di Stefano Polli

Scheda tecnica

Oltre il mare

Autore: Stefano Polli
Genere: Giallo
Editore: Centro Doc. Giornalistica
Data di uscita: 08/11/2012
Formato: Cartaceo
Anno pubblicazione: 2012
Pagine: 320

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Trama

Andrea Varzi è un giornalista in fuga. Una doppia fuga. La prima tra Argentina, Cile, Brasile e Uruguay a caccia di un criminale di guerra riuscito a rimanere nascosto per oltre mezzo secolo e della sua nuova potentissima rete di neonazisti. La seconda che lo vede fuggire da se stesso e dagli spiriti inquieti della sua esistenza. Una dannazione interiore che lo porterà a mettere a repentaglio la propria vita e a farsi abbandonare da tutti ma contemporaneamente a non mollare la presa su Ziegler e la sua organizzazione. Un giallo avvincente e raffinato, un viaggio introspettivo nelle maglie spesso troppo strette della vita nella civiltà occidentale.

Oltre il mare è un giallo, che di giallo ha ben poco. La storia narra del giornalista Andrea Varzi che contattato da un suo conoscente in Argentina viene a sapere di una possibile storia in cui sarebbe coinvolta la rete di ex nazisti stabilitasi in Argentina dopo la seconda guerra mondiale.

Il nostro protagonista decide di partire all’inseguimento di questo possibile scoop lasciandosi dietro una relazione che non si poteva dire terminata. È in fuga quindi, Andrea Varzi, una fuga da se stesso e l’indagine è solo una scusa per avere l’occasione di potersene andare da Roma e dalla sua vita.

Il libro sviluppa quindi più che altro il cambiamento del protagonista, il suo accorgersi che in realtà è veramente innamorato della sua ex fidanzata, ma che ormai è troppo tardi e lascia quello che riguarda la parte investigativa del romanzo in sottofondo.

Gli stessi personaggi secondari, gli amici che lo aiutano in Argentina nel caso, diventano il tramite per parlare d’altro. Di una vita che non da sempre ciò che vorresti o che stranamente te lo da in modo differente da come lo avevi immaginato. Gli unici personaggi che forse si legano maggiormente all’indagine sono Carla in cerca della sorella sparita durante la dittatura e il personaggio che inizialmente conosceremo come Gola profonda, un altro degli informatori che lavorano per smascherare la rete neonazista.

Ciononostante l’indagine rimane piatta, quasi assente per alcune parti del romanzo, spodestata da questa ricerca del sé così predominante nell’opera e sebbene sia un romanzo che scorre bene, con una scrittura molto giornalistica fatta di frasi brevi spezzate da punti, non riesce a catturare come altri romanzi gialli e anche il tema della dittatura in Argentina o Cile e delle persone torturate o che hanno perso familiari e altro in quel periodo resta molto sullo sfondo.

Un romanzo godibile sì, ma che non mi ha dato le emozioni di tanti altri romanzi investigativi che ho letto.

Soltanto a distanza di molto tempo sarei stato capace di leggere il percorso di quegli anni, la mia crescita lenta e il mio cambiamento diluito in tempi lunghissimi

– Oltre il mare –

L’autore: Stefano Polli

Romano, giornalista, è il responsabile dell’Area internazionale dell’Ansa. È stato per lunghi anni inviato speciale e ha seguito i più importanti avvenimenti internazionali: guerre, rivolte, grandi fatti di cronaca, vertici diplomatici. È specializzato in questioni europee e mediorientali. Ha pubblicato libri sul giornalismo e sull’Unione Europea.

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