Recensione: “Il giorno dopo il lieto fine” di Alice Chimera

Recensione: “Il giorno dopo il lieto fine” di Alice Chimera

Ciao a tutti miei cari amici lettori, il libro di cui vi parlo oggi è una serie di racconti che ci narrano cosa accadde dopo il vissero e felici e contenti delle protagoniste Disney. Una serie di racconti scritti da Alice Chimera, autrice con il quale ho già avuto il piacere di collaborare tempo fa e che ringrazio per la copia di questo libro.

Scheda tecnica

Il giorno dopo il lieto fine

Autore: Alice Chimera
Genere: Horror/fantasy
Editore: PubMe
Data di uscita: 24/07/2020
Formato: Cartacea
Anno pubblicazione: 2020
Pagine: 270

Acquista: Libro   | Ebook

Trama

Nessun lieto fine. Detto così suona assai traumatico.

Ma se le favole non fossero proprio come ce le raccontano quando siamo bambini?

Cosa accadde realmente subito dopo il classico “happy end”?

Ce lo racconta Alice Chimera. Partendo dal noto finale disneyano, scopriremo cosa la sorte ha riservato alle varie protagoniste.

Le mele diverranno una vera e propria persecuzione per Biancaneve; Cenerentola si troverà sposata a un principe che la considera un giocattolo sessuale; Ariel non è diventata davvero umana e non potrà avere figli; Jasmine rimpiangerà la libertà perduta; Alice, che avrebbe voluto crescere e diventare donna, si ritroverà a rimpiangere il Paese delle Meraviglie e la spensieratezza dell’infanzia…

Alcune note esplicative accompagnano le favole e ne approfondiscono gli aspetti originari che hanno ispirato i lungometraggi.

Il giorno dopo il lieto fine… Eh già cosa accade dopo, quando la giovane ragazza dopo le mille vicissitudini riesce a coronare finalmente il suo sogno d’amore con il suo principe? Se lo chiede Alice Chimera che prendendo spunto dalla versione Disney delle fiabe ne racconta un seguito tutto suo.

E se pensate che che il sequel di queste storie sia edulcorato e felice come quello della Disney, beh mi dispiace dirvelo ma questo libro non fa assolutamente per voi!

L’autrice ha deciso di demolire e distruggere completamente il lieto fine alle nostre care amate principesse e riprendendo un po’ lo stile delle fiabe dei Grimm della prima edizione ci delinea degli ambienti e delle vicende cupe che hanno più l’odore della realtà che quello della fiaba.

Così ci narra dell’assurda fobia di Biancaneve che le distruggerà la vita; dell’ossessione di Ariel di raggiungere il suo sogno anche a costo di perdere se stessa; di un’impreparata Cenerentola che invece di scoprire le gioie del talamo si ritrova invischiata in un incubo senza fine; di Belle che poco dopo l’inizio della sua vita nel castello della Bestia, non più come prigioniera ma come moglie perde completamente la ragione; di Jasmine e della sua voglia di libertà che la condurrà ad una fine tragica e della povera Aurora che sebbene abbia un matrimonio felice di sicuro non si aspettava di imparentarsi con esseri tanto spregevoli per finire poi con la piccola Alice, al quale anche se l’autrice ha voluto dare una speranza in più rispetto le altre protagoniste regalandole un doppio finale, si ritrova comunque vittima della dipendenza da funghi allucinogeni pur di tornare ancora una volta nel suo amato mondo delle meraviglie.

Dei dipinti da brivido narrati con un tratto brillante che si mantiene perfettamente in linea con lo stile fiabesco e che pur regalandoci la versione più macabra delle fiabe ci ricorda che la vita non è facile e che anche se sembra che abbiamo raggiunto il nostro lieto fine, questo può venire smontato da tanti altri ostacoli che si presentano sul nostro cammino e sta solo a noi decidere come reagire per non farsi sopraffare come è successo, invece, alle nostre povere principesse.

Molto spesso apprezzare ciò che la vita ci dona è molto più difficile che accettare che i sogni non possono diventare realtà

– Il giorno dopo il lieto fine –

#prodottofornitoda Alice Chimera

L’autrice: Alice Chimera

Nata a Brescia nel 1986, vive nella provincia monzese.
Ha iniziato a leggere e scrivere per affrontare la sua dislessia quando aveva sedici anni,
ora non può fare a meno di libri e fogli bianchi su cui dare forma alle sue storie.
Lavora a tempo pieno, scrive nella pausa pranzo e nelle notti che passa insonni,
cerca l’ispirazione camminando per i cimiteri o le gallerie dei musei.
Si dedica anche al suo blog “I libri della Chimera” in cui racconta le sue
letture e la sua visione del mondo letterario.
Ha esordito nel 2016 con la raccolta di racconti horror “Infelici e Scontenti”.
“Delicato è l’equilibrio” è il suo primo romanzo.

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Recensione: “Delicato è l’equilibrio” di Alice Chimera

Recensione: “Delicato è l’equilibrio” di Alice Chimera

Delicato è l’equilibrio

Autore: Alice Chimera
Genere: Urban fantasy
Editore: La ponga edizioni
Data di uscita: 21/10/2019
Formato: Ebook
Anno pubblicazione: 2019
Pagine: 314

Acquista: Ebook   

Trama

L’Equilibrio è la legge, il meccanismo che fa funzionare la realtà, grazie a un complesso sistema di pesi e contrappesi le cui regole sono scritte nell’essenza stessa delle cose. Ma l’Equilibrio è delicato, e basta poco a comprometterlo.
Nina lo sa, perché è una lucubrante, una persona molto speciale, come ce ne sono poche al mondo, incaricata di preservarlo a ogni costo, facendo in modo che il conto dei vivi e dei morti continui a tornare, mentre aiuta le anime dei trapassati ad accettare il loro destino.
Nina però è stanca, e cerca qualcuno che prenda il suo posto.
Questa persona è Laura, una giovane lucubrante a malapena consapevole della sua natura, e del tutto ignara delle minacce che si profilano sul suo cammino.

Buona giornata amici lettori, come avevo preannunciato eccomi qui per parlare di questo urban fantasy di cui già vi avevo accennato qualcosa nell’articolo di segnalazione.

Ho letto questo libro per una collaborazione e sono stata piacevolmente sorpresa da questa lettura. Era un po’ che non leggevo un fantasy, ma si sa il primo amore non si scorda mai specialmente se la storia che stai leggendo è coinvolgente e ben scritta.

In questo romanzo ho ritrovato tutti gli elementi che amo di questo genere: il mistero, la magia, la storia d’amore con il bello e dannato di turno che poi alla fine tanto dannato nemmeno lo è, e ovviamente un po’ di dramma, quello non può mancare.

Il romanzo è un racconto a due voci tramite le quali ci viene narrata tutta la vicenda: siamo a Pisa e Laura studentessa alla facoltà di Pisa è in cerca di un alloggio, purtroppo la ricerca soprattutto a semestre iniziato non risulta affatto semplice, ma la fortuna vuole che riesca ad incappare in un particolare annuncio al quale decide di rispondere ed è così che incontra Nina, lucubrante Massima della città di Pisa.
I lucubranti sono coloro incaricati di preservare l’equilibrio nel mondo, anche Laura è una di loro ma a causa di sua madre non ha mai potuto far parte di quel mondo, per cui finalmente dopo aver incontrato Nina spera di venir a conoscenza di quella parte di sé che per troppo tempo le è stata preclusa.
Ma i desideri sono infidi a volte e Laura lo capirà ben presto trovandosi invischiata nei torbidi segreti del mondo lucubrantico. Dall’altra parte invece troviamo Nina, una ragazza spezzata che crede che l’equilibrio le abbia portato via tutto quello che di più caro aveva nella vita, ma la realtà è ben più complessa come scoprirà presto.

I personaggi, soprattutto le due protagoniste sono ben delineati sul piano psicologico: quello che ho apprezzato è, infatti, non aver trovato personaggi stereotipati o piatti, certo è vero che alcuni elementi della loro caratterizzazione rispecchiano il genere dell’opera, ma l’autrice è stata particolarmente brava a non appiattirli. In particolar modo ho apprezzato il rapporto ambivalente che si viene a creare tra Nina e Laura, due personalità decisamente contrapposte ma che si sentono entrambe perse in quel mondo fatto di equilibrio. Diverse, ma allo stesso tempo uguali.

Con un linguaggio coinvolgente e immersivo l’autrice ci catapulta nel suo universo lucubrantico, un universo che seppur basato sull’equilibrio destabilizza e riesce a mettere in crisi il lettore nello schierarsi da una parte o dall’altra. Sullo sfondo di una Pisa dalle tinte più dark un urban fantasy decisamente riuscito, una lettura che sicuramente gli amanti del genere come me apprezzeranno!

Tutti combattiamo una guerra segreta con il destino e sebbene gli altri ci vedano calmi o disperati non sapranno mai davvero quello che dentro ci muove o ci stritola l’anima
– Delicato è l’equilibrio –

#prodottofornitoda Alice Chimera

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