Recensione: “Un lavoro perfetto” di Tsumura Kikuko

Recensione: “Un lavoro perfetto” di Tsumura Kikuko

Scheda tecnica

Un lavoro perfetto

Autore: Tsumura Kikuko
Genere: Narrativa straniera
Editore: Marsilio
Data di uscita: 03/06/2021
Formato: Cartaceo
Anno pubblicazione: 2021
Pagine: 320

Acquista: Libro Ebook 

Trama

Nel suo ruolo di consulente del lavoro, la signora Masakado è abituata a incontrare le persone più stravaganti, ad accogliere le richieste più insolite, e in genere è in grado di accontentare tutti. Così, quando una giovane donna si presenta presso la sua agenzia, è sicura di avere l’offerta adatta a lei. Dopo essersi licenziata in seguito a un esaurimento nervoso, la donna sembra infatti avere le idee molto chiare su ciò che vuole: oltre a essere vicino a casa, il nuovo impiego dovrà prevedere solo mansioni semplici e non offrire prospettive di carriera; dovrà essere, insomma, del tutto privo di sostanza, al limite tra il gioco e l’attività seria. Nelle singolari occupazioni che si prende in carico – dal sorvegliare uno scrittore sospettato di attività di contrabbando a inventare consigli che impreziosiscono la confezione di una marca di cracker di riso –, la neoassunta cerca soprattutto di non lasciarsi coinvolgere troppo. Ma nel suo saltare da un posto all’altro, nel suo acquisire regolarmente più responsabilità di quelle desiderate e ruoli più complicati del previsto, le diventa sempre più chiaro che non solo il lavoro perfetto non esiste, ma che quello che sta veramente cercando è qualcosa di molto più profondo. Ogni cambiamento comincia così a rappresentare una nuova fase di crescita interiore, fino alla consapevolezza che in tutto ciò che si fa c’è qualcosa di magico, di unico e di appagante, e che dobbiamo solo trovare (o non perdere) l’energia per riconoscerne la bellezza. Ironico e tenero, il romanzo di Tsumura Kikuko è una commedia dolceamara che, con la leggerezza, l’umorismo deliziosamente paradossale e un pizzico di surrealismo, tipici di tanta letteratura giapponese, racconta della ricerca, spesso vana, di un senso nel mondo del lavoro di oggi. Con un finale a sorpresa.

Ciao a tutti miei cari lettori per la serie #Giappapost, oggi vi porto la recensione di questo romanzo di Tsumura Kikuko, uscito quest’anno per la Marsilio Editore.

Ho acquistato questo libro intrigata dalla trama e dal tema. Quanti di noi oggi si trovano invischiati con le problematiche legate al lavoro? Credo di poter dire molti di noi, sicuramente io sì ed è per questo che già dalla trama mi sono ritrovata in questa storia.

Il mondo di oggi, specialmente la parte legata al mondo del lavoro è decisamente caotica e piena di problemi e rischia di mandarci in crisi come è successo alla protagonista del nostro romanzo.

L’autrice con una scrittura semplice ed ironica ci porta nella vita della protagonista che decide di dimettersi dal proprio lavoro, svolto per ben quattordici anni, a causa di un esaurimento nervoso. Sapendo di non poter vivere senza lavorare decide di svolgere unicamente lavori semplici in cui sia difficile farsi coinvolgere.

Passando, però, da un lavoro all’altro si renderà ben presto conto che questo suo desiderio sembra impossibile e trovandosi invischiata in situazioni a volte al limite del surreale riuscirà a comprendere quale sia la sua strada e che il lavoro perfetto non esiste.

Ho apprezzato molto il modo di scrivere dell’autrice, era il suo primo romanzo che leggevo, ma devo dire che non mi ha per niente delusa. È stata una lettura divertente che allo stesso tempo mi ha dato modo di riflettere portandomi alla consapevolezza che non bisogna sempre avere il controllo su tutto, che qualsiasi lavoro ha i suoi alti e bassi e che non bisogna sempre essere dei supereroi, ma che l’importante è fare del nostro meglio e saper accettare anche le nostre debolezze.

Non ho intenzione di farmi coinvolgere più di quanto sia strettamente necessario. Ho smesso con certe cose
– Un lavoro perfetto –

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Recensione: “Don’t give up” di Veronica Cellamaro

Recensione: “Don’t give up” di Veronica Cellamaro

Scheda tecnica

Don’t give up

Autore: Veronica Cellamaro
Genere: Romance
Editore: Youcanprint
Data di uscita: 08/04/2021
Formato: Ebook
Anno pubblicazione: 2021
Pagine: 172

Acquista: Libro Ebook 

Trama

Clarke Hilton ha ventitré anni quando decide di andare via dalla confortevole casa di sua nonna, nella quale fu portato quattro anni prima dagli assistenti sociali insieme ai suoi fratelli minori, Max e Danny, dopo aver visto le condizioni disumane nelle quali erano costretti a vivere. Quella vita che vuole tanto dimenticare gli si ripresenta dinanzi ogni giorno, ed i traumi dovuti al suo passato non gli danno tregua nemmeno di notte. Ma il sentiero per costruire il nuovo sé stesso è tanto ripido quanto colmo di insidie. In seguito a molti avvenimenti poco piacevoli però, nella nuova città il destino lo fa imbattere in Samantha, una ragazza bellissima che sembra subito essere attratta da lui. Fra i due sembra andare tutto liscio fino a che non si frappone tra loro la figura del migliore amico d’infanzia della ragazza, Dannis, che riapre in Clarke vecchie ferite passate, come il non sentirsi all’altezza del prossimo. Riuscirà Clarke ad andare avanti lasciandosi tutto alle spalle e a crearsi la vita tanto bramata senza farsi inghiottire dai suoi demoni?

Ciao a tutti miei cari amici lettori! Eccomi di nuovo qui a parlare delle mie letture e condividere con voi i miei pensieri.
Quest’oggi vi parlo di un libro, il secondo romanzo che ho letto di un autrice con cui ho già collaborato, Veronica Cellamaro che ci tengo molto a ringraziare per avermi permesso di leggere le sue opere.

In questo nuovo romanzo il nostro protagonista è Clarke Hilton, già citato nel precedente romanzo Push you away in quanto fratello del protagonista Max. Il libro infatti è il prequel della prima opera dell’autrice.

In questa nuova storia, quindi, conosciamo meglio Clarke, ma soprattutto scopriamo molto di più sul passato della famiglia Hilton. Oltre a scoprire come Clarke abbia conosciuto Samantha, la sua compagna.

Il libro è prettamente incentrato sulla storia d’amore tra i due, ma sebbene questo sia un elemento importante nella trama, non è l’unico, infatti prima dell’arrivo di Samantha accompagniamo Clarke nel suo percorso verso una vita migliore.

Sebbene il romanzo di Veronica rientri nella narrativa rosa, dove ovviamente la storia d’amore è centrale, l’autrice ci tiene a sottolineare l’importanza del non arrendersi mai, già evidenziato nel titolo stesso dell’opera.

Clarke è un sopravvissuto. Non si è lasciato abbattere da un’infanzia difficile che ha lasciato le sue ferite, ma con coraggio e determinazione è andato avanti per la propria strada realizzando i propri obiettivi.

Ma Clarke non avrebbe potuto raggiungerli da solo: come capita a volte anche il nostro protagonista avrà bisogno di accettare la gentilezza che gli viene offerta durante il cammino. Personaggio che ho decisamente apprezzato, infatti, è Mike, un senzatetto che pur non avendo nulla offre aiuto al nostro protagonista.
Non posso poi non citare la nonna dei fratelli Hilton, personaggio che ho amato anche nel primo libro che senza pensarci due volte accoglie quei giovani ragazzi nella sua casa e nel suo cuore.

Sono questi gli elementi che Veronica mette nella sua storia e che ce la fanno apprezzare! Inoltre la sua scrittura, in prima persona, riesce a coinvolgere il lettore nelle vicende dei personaggi e in questo romanzo ho notato anche una certa attenzione in più per i dettagli e nonostante in alcune parti il libro a mio parere scorra un po’ troppo velocemente questo non ha reso meno piacevole la lettura.

Perché alla fine, per essere quello che vuoi, basta scordarti quello che eri.
– Don’t give up –

#prodottofornitoda Veronica Cellamaro

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Dont’give up di Veronica Cellamaro

Dont’give up di Veronica Cellamaro

Buona giornata miei cari lettori! Nella segnalazione di oggi vi do qualche piccola curiosità sul secondo romanzo di Veronica Cellamaro, Don’t give up.

La via per la salvezza

Quando la vita ci butta a terra sin dall’infanzia è possibile riscattarsi, riemergere dalle macerie ed intraprendere un nuovo percorso? È quello che cerca di fare Clarke il protagonista di questo romanzo: dopo un infanzia difficile con un padre spacciatore e violento e una madre indifferente ai suoi figli e tossicodipendente, Clarke e i suoi fratelli avranno una nuova occasione di cambiare la propria vita dopo la morte del padre.
Con tenacia e determinazione cercherà di trovare il suo posto nel mondo e una vita dignitosa, ma la strada non sarà facile e non potrà farcela senza l’aiuto delle persone che lo amano e di quelle incontrate durante il suo cammino che sapranno mostrargli un po’ di gentilezza.

Don’t give up 

Curiosità

Don’t give up è il secondo romanzo di Veronica Cellamaro ed è il prequel del suo romanzo d’esordio Push you awayr. Con questo nuovo romanzo l’ autrice ci racconta le vicende di Clarke Hilton – fratello maggiore di Max, protagonista del primo libro – e ci mostra un ragazzo alle prese con le conseguenze di un’infanzia e un’adolescenza traumatica, ma con tanta voglia di riscattarsi. L’intento dell’autrice è quello di evidenziare quanto nella vita sia importante non arrendersi mai anche quando si crede di aver toccato il fondo. Questa sua ultima opera può sicuramente essere definita un inno alla perseveranza.

Biografia

Veronica Cellamaro classe 1994, ama leggere e scrivere e ha iniziato a confrontarsi con il pubblico diffondendo i suoi racconti tramite la piattaforma Wattpad.
Adora gli animali. La sua citazione preferita è: “Life is too short so take the time and appreciate (La vita è troppo breve perciò prenditi del tempo e apprezzala)”.
Vive a Cerignola in provincia di Foggia.
Push you away è il suo romanzo d’esordio.

Incipit

Indossai la felpa nera, quella con le tasche profonde dove puoi infilarci un chilo di cocaina e altra roba, quella che fui costretto a vendere durante il combattimento clandestino di mio padre. Voltandomi quasi sobbalzai dallo spavento. Max, mio fratello minore, era in piedi dietro di me, vestito e pronto per andare all’incontro.
«Ti ho già detto che non se ne parla! Spostati che mi fai fare tardi, devo prima passare a vendere un po’ di crack alla piazzetta dello spaccio.»
«Ma io voglio esserci Clarke! Si terrà la finale, è un combattimento molto difficile, magari lo ammazzano! Magari finalmente lo fanno fuori a sto pezzo di merda.»

©Estratto Don’t give up di Veronica Cellamaro, 2021, per gentile concessione.

Citazione

Possiamo nasconderci dietro muri di bugie, ma prima o poi ciò che abbiamo innalzato cadrà e cosa rimarrà? Nulla che abbia valore, perchè tutto ciò che avevamo costruito era basato sulla menzogna.

#prodottofornitoda Veronica Cellamaro

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